sabato 4 agosto 2012

Checkpoint a Salerno: da quando siamo in guerra?


Riportiamo integralmente il comunicato stampa del Circolo PRC Salerno Est.


Ancora una volta tornano i militari con tanto di mezzi blindati, mimetiche e fucili automatici ad effettuare ronde e posti di blocco in tutto il salernitano.

Ci preme ricordare al signor prefetto, al sindaco di Salerno, nonché alla ministro dell’interno Cancellieri ed al ministro della difesa Di Paola, che esercito e polizia hanno funzioni ben diverse. L'esercito combatte i nemici dello Stato, la polizia ha il compito proteggere il popolo. Quando è l'esercito a svolgere entrambi i compiti il nemico dello Stato tende a diventare il popolo.

Polizia di Stato , Guardia di Finanza e Polizia Municipale bastano e avanzano a difendere le strade cittadine e provinciali dalla piccola criminalità; per quanto riguarda quella organizzata e quella dei “colletti bianchi” di certo non saranno sporadici interventi repressivi ad abbattere un fenomeno sociale così radicato.

Non è accettabile che Salerno si trasformi per l’ennesima volta in un banco di prova per la militarizzazione del territorio.

venerdì 3 agosto 2012

Il Verdi In Rosso: un dramma da 2,5 milioni di euro


Sono state cinque le opere che hanno allietato la borghesia salernitana, quelli che rifiutano la “Salerno cafona” e si rinchiudono nelle calde ed ovattate sale del teatro cittadino nell'anno 2011. Cinque opere che, senza entrare troppo nello specifico dei conti, sono costate 3 milioni e 285 mila euro.

Fortunatamente la spesa, contrariamente a quello che dice il nostro… beneamato sindaco, non viene coperta solo ed unicamente dalle riserve auree del Comune. Purtroppo, adesso, per essere chiari, ci tocca dare i numeri, cercate di seguirci:
- 278 mila euro vengono dal contributo regionale, e De Luca tempo addietro tuonò che la Regione Campania non aveva stanziato un euro per il Teatro Verdi… Chiacchiere da bar.
- 160 mila euro vengono dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
- 20 mila dalla Cassa di Risparmio Salernitana.


Sapete questo cosa vuol dire?



Che da Palazzo di Città hanno sborsato la bellezza di 2 milioni 827 mila euro.

Non a caso ancora non abbiamo citato gli incassi del teatro, li volevamo conservare come ciliegina sulla torta: a vedere le immagini che vengono diffuse dalla stampa di regime, il massimo cittadino, durante tutta la stagione teatrale, è sempre stracolmo ed effettivamente si vede un trambusto non indifferente all’ingresso degli spettacoli.
Ci aspettavamo un incasso non indifferente, invece siamo rimasti scioccati: 515 mila euro…
Questo vuol dire che noi cafoni, noi cittadini di serie B, noi che pur volendo non ci possiamo permettere il biglietto d’ingresso, abbiamo sborsato la bellezza di 2 milioni 312 mila euro per far sedere un branco maiali in abito da sera sulle poltroncine di raso del Teatro Verdi, e la cosa divertente è che questi signori non pagano neanche il biglietto.



Non vogliamo di certo fare i conti in tasca all’orchestra precaria del Teatro Verdi, però, magari, per quanto bravo ed insostituibile, oltre a far pagare il biglietto, potremmo  cominciare ad ipotizzare di non pagare più 35 mila euro ad opera il signor Daniel Oren non credete?

Ma questo è solo un'idea di un gruppo di cafoni... comunisti per giunta.



A voi l’ardua sentenza.